“Un artista non è pagato per il suo lavoro ma per la sua visione.” (James Whistler)
Con questa frase James Whistler riassume perfettamente la differenza che c’è alla base tra un pittore (creativo) e un imbianchino (esecutore).
Mettere in campo la propria visione del mondo è da sempre il punto chiave che contraddistingue il lavoro di un artista.
L’artista, infatti, non si limita ad eseguire un progetto standardizzato ma interpreta la realtà dando alla luce qualcosa di assolutamente unico.
Più l’artista ha chiara la sua visione del mondo, più sarà semplice per lui/lei trasmetterla attraverso le proprie opere con l’ausilio di uno stile riconoscibile e distintivo.
In qualsiasi settore si operi, diventare artisti significa essere in grado di distinguersi per competenze e qualità ma anche per la capacità di lasciare la propria impronta nel lavoro svolto.
Quando parliamo di diventare artisti nel proprio settore, quindi, intendiamo la possibilità di distinguerci dalla concorrenza mettendo in campo tutti quegli aspetti differenzianti che per loro natura ci valorizzano.

COMPRENDERE COSA CI DISTINGUE DAGLI ALTRI
Può sembrare una banalità, ma se non siamo in grado di distinguere nitidamente ciò che ci rende unici, riconoscere le nostre attitudini e le nostre risposte agli stimoli, difficilmente saremo capaci di sfruttare al meglio le nostre qualità.
Abbiamo bisogno di qualcosa per cui essere ricordati e l’unico modo che abbiamo per individuare questo “qualcosa” è riconnetterci con noi stessi e imparare ad ascoltare i nostri pensieri ed emozioni.
In breve, dobbiamo conoscerci profondamente per poter riconoscere ed individuare, successivamente, ciò che ci distingue dagli altri.
Ovviamente questo processo di riscoperta passa per fasi di studi ed esplorazione; nella sperimentazione ci confrontiamo anche con il fallimento che, a sua volta, ci consente di definire meglio la nostra rotta personale.

DEFINIRE UNA DIREZIONE
Quando abbiamo fatto chiarezza su tutti quei punti che ci contraddistinguono, compreso ciò che ci entusiasma davvero e imparato a riconoscere le nostre risposte agli stimoli, dobbiamo definire una direzione, capire in quale strada incanalare le nostre energie.
È importantissimo sperimentare e provare strade nuove, ma è altrettanto importante definirne una principale che indirizzi il nostro percorso.
Questo perché per coltivare un progetto di valore abbiamo bisogno di tempo ed energie e più ci focalizziamo su percorsi diversi più dissipiamo le nostre risorse.

C’è poi un altro punto fondamentale nel processo che ci porta a diventare artisti nel nostro settore e che, solo recentemente, ho imparato a comprendere e valorizzare nella sua interezza:
CIRCONDARSI DELLE PERSONE GIUSTE
Non siamo soli.
Ci relazionamo ogni giorno con persone diverse che possono stimolare il nostro entusiasmo e la nostra creatività o alimentare le nostre paure e sensazioni di inadeguatezza.
E questo accade non solo in famiglia, ma anche nelle amicizie o sul luogo di lavoro.
È importante frequentare persone che riconoscano il nostro valore personale.
I giusti contatti professionali ci portano ad acquisire forza e riconoscibilità sul mercato, quelli sbagliati a svalutare il nostro lavoro e a svenderlo per sopravvivere.
Picasso frequentava gli ambienti artistici d’avanguardia di Barcellona e si relazionava con i personaggi più anticonformisti tra poeti, pittori, scrittori e musicisti.
È necessario quindi trovare un contesto che ci valorizzi anche perché in fondo, come affermava Jim Rohn, “Siamo la media delle 5 persone che frequentiamo di più”.

È chiaro: comprendere alcuni temi e metterli in campo sono due discorsi profondamente distinti.
Per quanto mi riguarda, penso di essere su un percorso continuo di crescita e rinnovamento e, anche se a livello teorico ho fatto miei alcuni concetti, sto lavorando per metterli in campo e fare in modo che possano diventare nel tempo punti saldi del mio percorso.
Ciò di cui sono convinta, comunque, è che stia solo a noi decidere se rimanere semplici esecutori o provare a diventare artisti, se limitarci a “concludere il lavoro” o dedicarci a un progetto che possa distinguersi per una visione più ampia.

A volte per crescere è necessario guardare oltre l’orizzonte e scindere il nostro valore dai soliti parametri definiti comunemente: solo così potremo evolvere e puntare all’eccellenza!
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Credits prime 4 foto + cover: Envato Elements
Grazie Alessandra condivido pienamente le riflessioni e l’energia positiva che trasmetti nel tuo pensiero e nel tuo lavoro d’artista.